#TALK FARE RETE: corpi, territori, metodi

Come si può mettere a sistema un progetto sociale? La danza e i linguaggi del corpo sono uno strumento per fare comunità e attivare percorsi di rigenerazione urbana. Spesso però progetti di valore faticano a costruire una rete più ampia di competenze, persone e realtà che ne garantiscano la sopravvivenza a lungo termine.

Martedì si metterà a confronto una esperienza pluriennale di didattica innovativa che vuole portare integrazione sociale nelle scuole attraverso la danza con un gruppo di esperti in rigenerazione urbana e progettazione culturale. L’obiettivo sarà quello di mettere a fuoco le esigenze di chi si occupa di sociale attraverso il corpo e interrogarci su metodi e processi virtuosi di ri-costruzione della comunità.

Interverranno:

👉 FERNANDO BATTISTA, danza movimentoterapeuta-Apid, insegnante e PhD presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione Università Roma Tre. Ha ideato e dirige il progetto Pedagogia del Confine, che coinvolge alunni di due scuole romane, la ITT Livia Bottardi e il Liceo Amaldi, e ragazzi richiedenti asilo attraverso la collaborazione con Laboratorio 53 Onlus e Intersos Italia.

🤙 SERGIO GALASSO, si occupa di progettazione sociale, strategie di sviluppo locale e rigenerazione territoriale a base culturale. Svolge lavori di consulenza strategica sulle linee di ricerca e sviluppo per progetti legati all’ambito dell’innovazione socio-culturale per istituzioni, aziende, start-up e terzo settore. È co-fondatore di ITINERARI PARALLELI impresa sociale, un team di esperti che accompagna nell’ideazione, progettazione e realizzazione di contenuti culturali e azioni di innovazione sociale aggregando competenze complementari con una forte visione etica in comune.

🖖 DIAKITE SALIMOU, originario della Costa d’Avorio, oggi cuoco, vive e lavora a Roma, ex partecipante al progetto Pedagogia del Confine.
45 minuti belli belli insieme.

Per seguire la diretta potete cliccare qui.

ph. Camilla Macarelli, Laboratorio Pedagogia del Confine, Liceo Amaldi.