Close

UN PODCAST INDIPENDENTE PER RACCONTARE LA CONDIZIONE DELLE DONNE IN AFGHANISTAN

Sono online tutti gli episodi di “Un Paese in guerra: il caso dell’Afghanistan”il podcast di Large Movements APS che nasce con l’obiettivo di offrire un racconto approfondito e umano dell’Afghanistan, un Paese segnato da decenni dalla guerra. Il Podcast, indipendente ed autofinanziato, racconta la condizione delle donne in Afghanistan dopo quel tragico 15 agosto 2021 ma è anche un viaggio in 6 episodi tra le vicende storiche e il dramma umano che il conflitto afghano porta con sé. 

“In tempi in cui aumentano i finanziamenti al riarmo, il podcasting indipendente può dare voce a chi da decenni soffre di più gli impatti della guerra. Anche per questo abbiamo deciso di raccontare la condizione delle donne in Afghanistan e riaccendere i riflettori su un Paese dimenticato da tutte e tutti” dichiara Martina Bossi, Presidente di Large Movements. 

Un Paese in guerra inizia la sua narrazione “da quando avevamo chiuso gli occhi”  per ricostruire decenni di ingerenze straniere, conflitti e molteplici crisi che si sovrappongono fino a mostrare  l’impatto devastante del ritorno al potere dei Talebani. Le voci di Martina BossiLaura Sacher e Mattia Ignazzi ci guidano alla scoperta di cosa significa vivere in un sistema patriarcale e oppressivo, dell’importanza delle organizzazioni che resistono e supportano la formazione delle giovani, delle responsabilità degli Stati Uniti e della comunità internazionale, oltre che del collasso della società afghana di fronte alla crisi climatica, economica e sanitaria. 

Anche se la speranza sembra svanita, questa resta viva nelle mani di chi è riuscito a fuggire e continua a lottare. Grazie alla collaborazione con Nove Caring Humans è stato possibile raccogliere le voci e i punti di vista di Negin AhmadiMadina Hassani e Sediqa, tra le partecipanti più attive ai progetti dell’organizzazione, Susanna Fioretti, fondatrice e presidente di Nove all’epoca dei fatti, e di JamilaZainab e Layla, testimoni con nome di fantasia per per proteggerne la privacy.

L’ultimo episodio, uscito il 12 aprile, non è solo la conclusione della serie ma un passaggio di testimone a chi ascolta, a chi vuole continuare a interrogarsi ed a chi è pronto a raccontare ancora. Le storie raccolte nel podcast possono continuare a vivere ben oltre la sua pubblicazione e il modo migliore per sostenerlo è parlarne attraverso la condivisione tra i propri contatti e le recensioni che possono far scoprire il progetto ad altre persone. 

Il podcast, scritto da Martina Bossi, Laura Sacher, Sara Massimi e Rainer Maria Baratti, con il contributo di Mattia Ignazzi, è frutto di un attento lavoro di ricerca e di raccolta di testimonianze. Alla produzione hanno collaborato Nove Caring Humans, mentre la registrazione e la post-produzione sono a cura di William Frezzotti.

Dove ascoltarlo

Large Movements APS è un’associazione che vuole decostruire le fake news sulla migrazione e promuovere la partecipazione di migranti e rifugiati nei dibattiti politici e nei progetti che li coinvolgono direttamente. Tutto questo tramite la divulgazione, la sensibilizzazione e la progettazione. L’obiettivo principale dell’associazione è informare e sensibilizzare l’opinione pubblica per promuovere, influenzare e/o modificare le politiche pubbliche stimolando la partecipazione attiva sia della società che delle comunità di migranti, rifugiati e della diaspora.

Vice-presidente Large Movements APS | Climate Change e Migration Specialist | Dottore in Relazioni Internazionali | Blogger in Geopolitica, Geoeconomia e tematiche Migratorie | Referente LM Environment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Leave a comment
scroll to top